2. Addizionale comunale IRPEF 2013. Determinazioni aliquota anno 2013;
3. Imposta Municipale Propria – Determinazione misura delle aliquote anno 2013;
4. Servizi a domanda individuale: individuazione e determinazione del saggio percentuale di copertura dei costi di gestione esercizio 2013;
5. Conferma per l’anno 2013 dell’applicazione della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani (TARSU). Determinazione tariffe;
6. Modifica Regolamento per
l’applicazione della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani (TARSU);
7. Approvazione Bilancio di previsione 2013, Bilancio pluriennale 2013-2015, Relazione Previsionale e Programmatica 2013/2015, programma triennale ed elenco comunale dei LL.PP.;
8. Riconoscimento legittimità debiti fuori bilancio;
9. Variazione di assestamento generale del Bilancio di previsione 2013;
10. Affidamento servizio distribuzione gas naturale ATEM (Ambito Territoriale minimo) Fermo – Approvazione convenzione con i Comuni interessati.
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- Addizionale comunale IRPEF 2013. Determinazioni aliquota anno 2013;
- Leoni: il bilancio di quest'anno è molto particolare perché a cavallo di due legislature. Approvarlo prima sarebbe stato poco opportuno perché avrebbe impedito l'attività amministrativa. Approvarlo adesso sembra quasi postumo. Negli ultimi sette anni i comuni hanno dato sedici miliardi di euro, capite che la spending review non deve essere fatta in comune, ma altrove. Probabilmente anche il bilancio 2014 vedrà un rinvio rispetto alla naturale scadenza. Il comune si deve sempre più arrangiare per mantenere i servizi. È necessario che lo stato intervenga per darci una mano, il cittadino non va dal capo dello stato quando sta in difficoltà, quando deve pagare le bollette, ma va dal sindaco. Noi a Pse abbiamo finito di tagliare gli sprechi, ci sono solo spese fisse, non c'è più attività programmatoria, a dicembre avremo anceh problemi di cassa perché lo stato ancora non ci ha dato la seconda rata dell'Imu. A Pse non è mai successo di avere problemi di cassa. Quest'anno abbiamo un tagli di 700mila euro, a cui dobbiamo aggiungere altri 500mila euro che bisogna mettere nel fondo di solidarietà. A bilancio chiuso questo fondo di solidarietà comunale che all'inizio doveva essere al massimo di 200mila euro, improvvisamente ci siamo trovati a dover partecipare per 300mila euro. Il comune ha scelto di non aumentare l'Imu. Per quanto riguarda la Tares, abbiamo fatto delle tariffe sentendo le categorie più penalizzate e con loro abbiamo lavorato fino a raggiungere un risultato invidiabile con aumento inferiori del 100%. Ma la fortuna è stata che aspettando che la legge diventasse definitiva, grazie ad un emendamento ci è stata data la possibilità di scegliere quale tassa applicare ed abbiamo scelto di applicare la Tarsu, aumentando solo del 20% la tassa. La maggior parte della nostra città ha un reddito tra i 12 e i 18 mila euro, ci sono cittadini che stanno perdendo la casa, che vengono sfrattati, e il nostro intento è stato di aiutare queste persone. Il welfare è un punto importante del nostro bilancio. Le entrate tributarie sono 840mila euro mentre le spese sono 1milione e 200mila euro. Molte voci hanno visto una diminuzione di investimenti. C'è stata una flessione dove potevamo intervenire senza intaccare le spese che necessariamente dobbiamo sostenere. Chiudo questa panoramica aspettando le vostre richieste e proposte.
- 11 favorevoli
4 contrari
2 astenuti
- Imposta Municipale Propria – Determinazione misura delle aliquote anno 2013
- Malavolta: l'assessore ha toccato tutti gli aspetti che hanno condizionato la realizzazione di questo bilancio di previsione. La normativa è stata ed è tutt'ora molto latitante su questo campo, e muoversi in questo scenario è stato complesso. Provo a fare una valutazione non solo dell'anno in corso ma anche degli anni trascorsi, perché oggi siamo in una condizione con un trend negativo iniziato alcuni anni fa. Gli amministratori del passato sono stati più fortunati. Dal 2009 ad oggi abbiamo avuto delle riduzioni dei trasferimenti dallo stato di oltre 3milioni di euro. Vado a concludere, gli strumenti che l'amministrazione ha sono pochi. I buoni propositi per il 2014: ci sono i bandi legati alle rotatorie, ed altri strumenti.
- favorevoli 11contrari 4
astenuti2
- Servizi a domanda individuale: individuazione e determinazione del saggio percentuale di copertura dei costi di gestione esercizio 2013;
- favorevoli 11
contrari 0
astenuti 6
- Conferma per l’anno 2013 dell’applicazione della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani (TARSU). Determinazione tariffe;
- Putzu: avevamo pensato di cambiare il metodo di calcolo della tarsu, non più contando solo i metri quadri ma anche il numero dei componenti della famiglia. Ci riserviamo di attendere le nuove indicazioni della legge statale, ma questa è la nostra idea della tassa.
- favorevoli 11
contrari 4
astenuti 2
- Modifica Regolamento per l’applicazione della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani (TARSU)
- Cerquozzi: abbiamo veramente la necessità di rivedere la nostra visione di raccolta differenziata, perché il lasso di tempo in cui il materiale che consideriamo immondizia è sempre più breve, finché sta in casa nostra è una risorsa, in strada è immondizia e dentro l'ecoelpidiense ridiventa risorsa. Noi paghiamo per tutti i materiali il servizio e per il grigio anche il materiale a peso. Perché non intraprendiamo la strategia rifiuti zero. Il contratto con l'ecoelpidiense lascia spazio ad eventuali iniziative private per quanto riguarda la raccolta, che si può gestire parallelamente. SE io decidessi in autonomia di non mettere i rifiuti fuori casa e di andare personalmente all'ecoelpidiense o in altri centri. Questo porterebbe anche dei vantaggi economici per le famiglie. Siccome abbiamo tolto le isole ecologiche, il servizio è aumentato, e quindi il costo è aumentato. Sarà la strada giusta togliere le isole ecologiche e fare la raccolta spinta. Altri comuni hanno efficientato le isole ecologihce dandole in gestione alle associazioni di quartieri. Dovremmo intraprendere un percorso diverso, tipo non togliere le isole ecologiche risparmiavamo 380mila euro che potevamo usare per coprire l'irpef. Non prendiamo per buono tutto, perché la raccolta spinta magari non era il momento giusto per applicarla. Dobbiamo trovare una organizzazione diversa, perché quelle scelte fino ad oggi non vanno più bene. Iniziamo a pensarci. Io mi asterrò, non me la sento di avallare delle scelte politiche che non condivido, però vorrei aprire questa discussione per iniziare a ragionare in un altro modo.
- favorevoli 11
contrari 4
astenuti 2
- Approvazione Bilancio di previsione 2013, Bilancio pluriennale 2013-2015, Relazione Previsionale e Programmatica 2013/2015, programma triennale ed elenco comunale dei LL.PP.;
- Spina: voteremo no al bilancio. Non ci addentriamo nei conti del bilancio, un pò perché siamo novizi e non estremamente competenti, anche se ci stiamo attrezzando per il futuro. Ciò che ci interessa sono le scelte politiche, noi crediamo vedere dal suo insieme il bilancio da lontano. Il problema non sono le entrate o le uscite o la tempistica con cui viene approvato il bilancio. Stiamo programmando la città anno per ano e la visione più lungimirante è una opera da 50milioni di euro finanziata col project financing. Non si va oltre i tre anni nella programmazione. La sensazione è che ad oggi non sappiamo dove dobbiamo andare. Si abusa di parole come partecipazione e trasparenza ma si propongono progetti già pronti. Non abbiamo bisogno di 5 assessorati in cui ogni assessore lavora contro l'altro come in una eterna campagna elettorale. Abbiamo bisogno di una idea della nostra città tra venti anni, da realizzare con e per i cittadini. Per questi motivi votiamo no al bilancio, e proponiamo all'amministrazione di aprire un tavolo con l'opposizione con i quartiere per programmare il futuro della città.
- favorevoli 11
contrari 6
astenuti 0Il bilancio di previsione 2013 è approvato.
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